Descrizione
Dopo due appuntamenti caratterizzati da grande presenza di pubblico, sabato 1 novembre, ore 17,30 nella Sala Sigerico del Complesso monumentale e Culturale di Abbadia Isola, il ciclo “Incroci” entrerà nel vivo con la lettura teatralizzata, interpretata da Matteo Marsan con Michele Carli e le musiche di Giacomo Rossi, dal titolo “La storia di Abbadia Isola”.
Si tratta di una narrazione che ha riscosso grande successo alcuni anni fa e che viene riproposta all’interno degli eventi autunnali curati dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Monteriggioni, la società Monteriggioni AD 1213, lo Stanzone delle Apparizioni con la collaborazione dell’associazione La Scintilla.
L’ingresso, al costo di 10 euro, include anche un ricco aperitivo, dopo lo spettacolo, presso il BarMaM il bellissimo locale che affianca il Museo. È consigliata la prenotazione (0577 1794759 – info.contessaava@gmail.com).
Il racconto si svolge a ritroso della storia millenaria dell’Abbazia di San Salvatore all’Isola fondata nel 1001 da Ava, vedova del signore Ildebrando dei Lambardi di Staggia, in un’area paludosa detta “Insula”.
Il testo, ancora emozionante seppure accuratamente rinnovato rispetto alle edizioni precedenti e nel formato di lettura recitata, è accompagnato da immagini e suggestioni musicali che arricchiscono e rendono immersivo l’ascolto, in un’esperenzialità fatta di voci, musica e immagini.
Lo stesso luogo di svolgimento, la Sala Sigerico, rappresenta lo sfondo ideale per questo autentico teatro di parola, capace di intrecciare ricostruzione storica, memoria viva, letteratura e atmosfere cinematografiche.
Dopo lo spettacolo, l’incontro al BarMaM favorisce la convivialità, creando occasione di dialogo tra spettatori, protagonisti e curatori dell’evento.
La performance privilegia una visione critica del passato; vengono evocati documenti d’archivio, ricognizioni patrimoniali, testimonianze di monaci, di aristocratici e di gente comune, sempre innervati da una vena letteraria che rende la narrazione più affascinante e accessibile a tutti.
La drammaturgia restituisce la pluralità degli strati storici e la ricchezza della memoria, rivelando personaggi poco noti, episodi sepolti, voci e immagini perdute del territorio.
In realtà lo spettacolo “La Storia di Abbadia Isola” è più di una semplice rappresentazione teatrale; il pubblico si troverà a varcare il portone millenario dell’Abbazia in un viaggio sensoriale e culturale che immerge nei misteri, nei fasti e nelle sfide di questo luogo straordinario, crocevia di pellegrini e custode di storie dimenticate tra le terre della Francigena.
La capacità di unire dimensione locale e storia universale rende l’evento uno strumento di pedagogia sociale e di restituzione della memoria, apprezzato anche per il tono ironico che alterna momenti seri e divertenti. Il racconto vede protagonista ogni spettatore, invitandolo a riflettere sul passato, a riscoprire il senso del patrimonio e a vivere l’abazia come spazio di incontro e memoria.
“La Storia di Abbadia Isola” rappresenta non solo un viaggio teatrale nella storia locale, ma un modello partecipativo di valorizzazione del patrimonio, con un coinvolgimento attivo della comunità locale e dei visitatori, che viene immerso nella narrazione storica e culturale delle terre senesi attraverso un’esperienza totalizzante e multisensoriale.
Si tratta di una narrazione che ha riscosso grande successo alcuni anni fa e che viene riproposta all’interno degli eventi autunnali curati dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Monteriggioni, la società Monteriggioni AD 1213, lo Stanzone delle Apparizioni con la collaborazione dell’associazione La Scintilla.
L’ingresso, al costo di 10 euro, include anche un ricco aperitivo, dopo lo spettacolo, presso il BarMaM il bellissimo locale che affianca il Museo. È consigliata la prenotazione (0577 1794759 – info.contessaava@gmail.com).
Il racconto si svolge a ritroso della storia millenaria dell’Abbazia di San Salvatore all’Isola fondata nel 1001 da Ava, vedova del signore Ildebrando dei Lambardi di Staggia, in un’area paludosa detta “Insula”.
Il testo, ancora emozionante seppure accuratamente rinnovato rispetto alle edizioni precedenti e nel formato di lettura recitata, è accompagnato da immagini e suggestioni musicali che arricchiscono e rendono immersivo l’ascolto, in un’esperenzialità fatta di voci, musica e immagini.
Lo stesso luogo di svolgimento, la Sala Sigerico, rappresenta lo sfondo ideale per questo autentico teatro di parola, capace di intrecciare ricostruzione storica, memoria viva, letteratura e atmosfere cinematografiche.
Dopo lo spettacolo, l’incontro al BarMaM favorisce la convivialità, creando occasione di dialogo tra spettatori, protagonisti e curatori dell’evento.
La performance privilegia una visione critica del passato; vengono evocati documenti d’archivio, ricognizioni patrimoniali, testimonianze di monaci, di aristocratici e di gente comune, sempre innervati da una vena letteraria che rende la narrazione più affascinante e accessibile a tutti.
La drammaturgia restituisce la pluralità degli strati storici e la ricchezza della memoria, rivelando personaggi poco noti, episodi sepolti, voci e immagini perdute del territorio.
In realtà lo spettacolo “La Storia di Abbadia Isola” è più di una semplice rappresentazione teatrale; il pubblico si troverà a varcare il portone millenario dell’Abbazia in un viaggio sensoriale e culturale che immerge nei misteri, nei fasti e nelle sfide di questo luogo straordinario, crocevia di pellegrini e custode di storie dimenticate tra le terre della Francigena.
La capacità di unire dimensione locale e storia universale rende l’evento uno strumento di pedagogia sociale e di restituzione della memoria, apprezzato anche per il tono ironico che alterna momenti seri e divertenti. Il racconto vede protagonista ogni spettatore, invitandolo a riflettere sul passato, a riscoprire il senso del patrimonio e a vivere l’abazia come spazio di incontro e memoria.
“La Storia di Abbadia Isola” rappresenta non solo un viaggio teatrale nella storia locale, ma un modello partecipativo di valorizzazione del patrimonio, con un coinvolgimento attivo della comunità locale e dei visitatori, che viene immerso nella narrazione storica e culturale delle terre senesi attraverso un’esperienza totalizzante e multisensoriale.
Indirizzo
Localita' Abbadia isola, 26/A, 53035 Monteriggioni SI, Italia
Mappa
Indirizzo: Localita' Abbadia isola, 26/A, 53035 Monteriggioni SI, Italia
Coordinate: 43°23'16,4''N 11°11'38,8''E
Indicazioni stradali (Apre il link in una nuova scheda)
Costo
A pagamento
Allegati
Documenti
Contatti
| Nome | Descrizione |
|---|---|
| monteriggioni@comune.monteriggioni.si.it | |
| Telefono | 0577306653 |
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Ultimo aggiornamento pagina: 26/10/2025 12:08:23